A grande richiesta, nella famiglia Stocco torna il Malbech, vino versatile e dall'intensa aromaticità.
Quella del Malbec è una storia di riscoperta. E non solo perché questo vitigno, originario della Francia dove è ancora coltivato in piccola parte nel Bordeaux e a sud del Paese, negli ultimi anni è diventato la bandiera dei Paesi vitivinicoli emergenti come Argentina e Cile.
Si tratta di un rosso dimenticato per lungo tempo, che ultimamente sta attirando molta attenzione ed è tornato ad essere apprezzato anche nella nostra zona. Arrivato in Italia fra il XVIII-XIX secolo, nei territori di Treviso-Venezia-Pordenone ha trovato un perfetto microclima per la sua coltivazione.
Nella zona delle Grave, nei nostri vigneti a Bicinicco e dintorni, il Malbech ci sta dando delle belle sorprese.
La pianta produce grappoli abbastanza grandi, con acini dalla buccia blu scuro, quasi nera. I suoi terreni ideali sono argilloso-calcarei, compatti e asciutti.
Infatti nella pianura friulana il Malbech trova eccellenti condizioni e dà vita a vini ricchi e avvolgenti.
Il Malbech Stocco è un vino profondo, con grande corpo e struttura.
Presenta colore rosso rubino e un bouquet fatto di frutti neri, more e sottobosco, ciliegia matura e anice. Il sorso è ampio e caldo, con trama tannica importante e moderata freschezza.
Vi consigliamo di provare questo vino rosso a tutto pasto, i suoi abbinamenti prediletti sono con piatti tipici della tradizione veneta e friulana, a base di insaccati e formaggi semi-duri, e con le carni alla griglia.